Condizioni generali di contratto


1. Premesse

1.1. Le seguenti CGC regolano i rapporti contrattuali tra noi, l’impresa commerciale

GILDE HANDWERK Macrander GmbH & Co. KG

rappresentata dalla GILDE HANDWERK Macrander Verwaltungsgesellschaft mbH

la stessa rappresentata dagli amministratori Renée Macrander-Yazdtchi, Hamid Yazdtchi

Dingdener Str. 199

46395 Bocholt

di seguito indicata come GILDE

e il cliente.

È possibile contattarci ai numeri e all’indirizzo di seguito riportati:

Tel.: +49-2871-188-0

Fax: +49-2871-188-223

E-Mail: verkauf@gildehandwerk.com

1.2. La lingua contrattuale è il tedesco.

1.3. Ai fini di una comprensione più chiara su scala internazionale, le presenti CGC possono essere prodotte in quattro lingue, vale a dire in tedesco, inglese, francese e italiano. In caso di controversie trova validità la versione tedesca come versione di riferimento, ciò significa che in caso di controversie relative all’interpretazione di singole clausole delle presenti CGC sono decisivi i concetti e le definizioni del diritto tedesco.

2. Definizioni

2.1. Imprenditore commerciale (plurale: imprenditori commerciali) è colui che gestisce un’attività commerciale o colui che fa iscrivere la propria impresa nel registro delle imprese.

2.2. Un’attività commerciale è una qualsivoglia azienda, fatta eccezione per il caso in cui l’impresa, per la sua natura o la sua grandezza non richieda l’installazione di un’impresa commerciale organizzata secondo le norme commerciali.

2.3. Imprenditore è una persona fisica o giuridica o una società di persone in possesso di capacità giuridica che, per stipulare un negozio giuridico, agisce nell’esercizio della propria attività commerciale o dell’attività professionale autonoma.

2.4. Consumatore è da ritenersi qualunque persona fisica che stipuli un negozio giuridico non associabile in modo preponderante né alla sua attività professionale né alla sua libera professione.

2.5. Mezzi di comunicazione a distanza sono mezzi di comunicazione che possono essere utilizzati per avviare o concludere un contratto senza la presenza fisica e contemporanea delle parti contrattuali, in particolare, lettere, cataloghi, telefonate, copie telematiche, e-mail, nonché la radio, la televisione e i servizi di media.

2.6. Il testo contrattuale ai sensi delle presenti condizioni generali di contratto è la descrizione del prodotto risultante dalla nostra presentazione su Internet e il contenuto dell’ordine on-line. La conferma dell’ordine, inviata da noi sul portale Internet, non è di per sé il testo contrattuale, ma conferma solo il ricevimento dell’ordine.

2.7. La forma testuale è da considerarsi una dichiarazione leggibile, nella quale la persona del Dichiarante sia stata citata e che sia stata data su un supporto dati durevole.

2.8. Un supporto dati durevole è da considerarsi qualsiasi supporto che permetta al destinatario di conservare o salvare una dichiarazione sul supporto dati e a lui destinata personalmente, in modo tale da averne l’accesso in un lasso di tempo adeguato al suo scopo e che sia adatto alla riproduzione invariata della suddetta dichiarazione.

2.9. Danno dovuto a vizi è un danno nell’ambito del quale l’oggetto di acquisto, a causa di un difetto che può essere eliminato mediante adempimento successivo, mette il cliente in una posizione meno favorevole rispetto ad un oggetto d’acquisto privo di difetti.

2.10. Danno consequenziale dovuto a vizi è il danno che non è eliminato mediante adempimento successivo e che il cliente subisce, a causa del difetto che può essere eliminato mediante adempimento successivo, e si ripercuotono su beni giuridici diversi dall’oggetto d’acquisto, quali in particolare il corpo, la proprietà, il patrimonio e gli obblighi di risarcimento nei confronti di terzi.

2.11. Il costo di trasporto tra il punto di destinazione convenuto e la destinazione finale e il carriaggio ai sensi delle presenti CGC sono una parte dei costi di trasporto di una merce al cliente. Il carriaggio descrive i costi di trasporto dalla GILDE allo spedizioniere e il costo di trasporto tra il punto di destinazione convenuto e la destinazione finale descrive i costi di trasporto dal vettore ricevente sul luogo di destinazione fino al destinatario.

3. Ambito di validità delle presenti Condizioni Generali di Contratto

3.1. Le presenti CGC valgono esclusivamente per tutti i contratti, le forniture e gli altri servizi.

3.2. Non accettiamo eventuali condizioni contrastanti o divergenti.

3.3. Le presenti condizioni trovano validità, purché il cliente sia un imprenditore commerciale, per tutti i futuri rapporti commerciali, anche se non espressamente concordate di nuovo.

3.4. Abbiamo il diritto in qualunque momento di modificare o integrare le presenti CGC. I clienti hanno il diritto di contestare a una tale modifica. Se la contestazione non avviene per iscritto entro quattro settimane dal ricevimento dell’avviso di modifica, le CGC acquistano efficacia conformemente alla modifica. I clienti saranno informati per iscritto all’inizio di detto termine che l’avviso di modifica è considerato accettato se non viene presentata contestazione entro quattro settimane.

3.5. Se il cliente esercita il suo diritto di contestazione, la GILDE ha la facoltà di dare esecuzione al contratto alle condizioni finora valide o di risolvere il contratto con un termine di un mese al decorrere dalla fine del mese in corso.

4. Parti contrattuali

4.1. Vengono accettati in qualità di clienti esclusivamente imprenditori o persone giuridiche.

4.2. I consumatori sono esclusi come clienti.

4.3. Il cliente è tenuto a fornire informazioni veritiere al momento della registrazione e a non rivelare le password a terzi.

4.4. In caso di simulazione della qualità di imprenditore, non verrà posto in essere alcun contratto di compravendita. Le parti concordano, invece, una penale pari al doppio del prezzo di acquisto da pagare da parte del cliente non ammesso.

5. Stipulazione del contratto/memorizzazione del testo contrattuale e delle CGC/descrizione dei servizi/indisponibilità

5.1. nel nostro negozio online

5.1.1. La reclamizzazione dei prodotti nel negozio online è da intendersi come invito non vincolante e su base volontaria ai nostri clienti a presentare un’offerta.

5.1.2. I clienti emettono un’offerta processando la nostra procedura di ordinazione e cliccando alla fine sul link „Ordina in maniera vincolante“.

5.1.3. Gli inserimenti possono essere corretti, prima di emettere un ordine, per mezzo delle comuni funzioni della tastiera e del mouse.

5.1.4. Possiamo accettare l’offerta del cliente entro 5 giorni a nostra discrezione mediante conferma d’ordine o mediante fornitura della merce.

5.1.5. Il testo del contratto e le presenti condizioni generali di commercio vengono salvati.

5.2. nel caso di contratti non stipulati al di fuori di locali commerciali ai sensi del § 312b del codice civile tedesco

5.2.1. La pubblicità per i nostri servizi costituisce un invito non vincolante e senza impegno al cliente a presentare un’offerta.

5.2.2. I clienti possono presentare la loro offerta verbalmente, per iscritto, in forma testuale oppure mediante un comportamento concludente.

5.2.3. Possiamo accettare l’offerta del cliente entro due settimane sia tramite conferma dell’ordine oppure mediante consegna della merce.

5.2.4. Il testo del contratto e le presenti condizioni generali di commercio vengono salvati.

5.3. Immagini, disegni, dimensioni, specifiche di qualità, pesi e tonalità cromatiche sono valori approssimativi secondo gli usi nel ramo. Eventuali deviazioni secondo gli usi commerciali e modifiche tecniche nonché modifiche della forma e/o del colore e/o della qualità e/o del peso sono fatte salve se tale modifica o deviazione è ragionevole per il cliente, tenuto conto dei nostri interessi.

5.4. La stipulazione del contratto avviene con la riserva di non eseguire forniture, o di eseguirle sono in parte, nel caso in caso di fornitura errata nei nostri confronti o di fornitura di una merce non idonea. Questo vale solo per il caso in cui la mancata fornitura non sia di responsabilità della GILDE e la GILDE ha stipulato un’operazione di copertura concreta. In caso di non disponibilità o disponibilità solo parziale della merce, il cliente sarà avvisato immediatamente e saranno risarcite senza indugio eventuali controprestazioni già eseguite.

6. Presentazione dei prodotti e diritti sulle immagini

6.1. Per presentazioni dei prodotti contrattuali, il cliente deve utilizzare esclusivamente immagini nella stessa disposizione a lui messe a disposizione per tale scopo.

6.2. Qualora siano state messe a disposizione delle immagini, queste non devono essere elaborate né modificate.

6.3. GILDE trasferisce gratuitamente per le immagini messe a disposizione il diritto limitato nello spazio e non nuovamente trasmissibile, nonché valido per la durata del rapporto contrattuale, non esclusivo e revocabile, di riprodurre tali immagini, ogni volta allo scopo di promozione dei prodotti contrattuali in:

  • inserzioni (stampa)
  • fogli pubblicitari (stampa)
  • esposizioni di vendita (promozionali)
  • allegati (stampa)
  • offerte con immagini risp. conferme d‘ordine
  • stampa di dépliant (uso promozionale)
  • stampa di riviste specializzate (uso promozionale / uso redazionale)
  • stampa di volantini (uso promozionale)
  • riviste specializzate on-line (redazionale)
  • manifesti (uso promozionale)
  • social networks e
  • nel proprio web-shop, che non sia presente su una piattaforma di mercato di una terza parte.

6.4. Qualora vi sia l’autorizzazione ad usare dei prodotti nel proprio e-shop, ciò vale esclusivamente con la condizione che i clienti finali ricevano la possibilità di controllare la merce presso il locale commerciale del cliente e che ivi possano altresì dichiarare la revoca.

Qualora vi sia l’autorizzazione ad usare le immagini in social networks, ivi possono essere pubblicizzati esclusivamente articoli provenienti dal proprio e-shop o dal proprio locale commerciale. È vietato inserire le immagini in motori di ricerca immagini o in piattaforme di mercato di terzi. In particolare, è vietato trasferire a terzi i diritti di sfruttamento delle immagini.

7. Prezzi

7.1. Tutti i prezzi s’intendono prezzi netti in euro a riserva di eventuali ribassi concordati con il cliente, senza sconti o riduzioni, a partire dalla stazione di carico di GILDE, più l’IVA legale vigente al momento dell’esecuzione.

7.2. Eventuali ribassi o indennità di nolo concessi non trovano applicazione in caso di procedimenti di concordato giudiziali o extragiudiziali, insolvenza o ritardi nei pagamenti superiori ai 2 mesi da parte del cliente.

7.3. Imballaggio, trasporto e assicurazione saranno fatturati separatamente.

7.4. In caso di rapporto creditorio, che non sia un rapporto creditorio permanente, abbiamo il diritto di modificare i prezzi se si sono verificati abbassamenti o aumenti dei costi dopo la stipulazione del contratto. In caso di aumento di prezzo questo non trova applicazione, se il nostro servizio è reso entro quattro mesi dalla stipulazione contrattuale.

7.5. I pagamenti in valute diverse dall’euro saranno convertiti al tasso di cambio ufficiale, in mancanza dello stesso, in base al prezzo di mercato del giorno dell’accredito sul nostro conto. I costi di conversione e dell’accredito in euro sono a carico del cliente.

7.6. In caso di più debiti esigibili, i pagamenti da parte del cliente vengono messi in conto del debito esigibile che ci offre la garanzia minore, in caso di più debiti di uguale livello di garanzia in conto del debito più oneroso per il cliente, in presenza di più debiti ugualmente onerosi in conto del debito più vecchio e in presenza di più debiti ugualmente vecchi, proporzionalmente in conto di tutti i debiti. Se sono già maturati costi e interessi, il pagamento viene messo in conto dei costi, quindi, degli interessi e, infine, dell’obbligazione principale.

7.7. Assegni e cambiali vengono accettati solo previo accordo separato e solo pro solvendo, fatturando tutte le spese di riscossione e di sconto. Il pagamento è considerato effettuato solo con l’incasso dell’assegno/della cambiale e/o con l’accredito incondizionato e definitivo dell’importo dell’assegno e/o della cambiale.

7.8. Se il cliente entra in mora di pagamento con inadempimento colposo, abbiamo il diritto di chiedere il rimborso dell’intero debito residuo. In tal caso abbiamo, inoltre, il diritto di pretendere delle garanzie di pari importo del credito per il quale il cliente è definito in arretrato. Al cliente spetta il diritto di scelta ai sensi dell’art. 232 BGB [Codice civile tedesco) per quanto riguarda il tipo di garanzia. Ci spetta lo stesso diritto di chiedere le garanzie nel caso in cui, successivamente alla stipulazione del contratto, rileviamo che il cliente non è meritevole di credito oppure se il cliente ha fornito false informazioni sul suo merito creditizio prima o al momento della conclusione del contratto. Qualora il cliente su richiesta non fornisca la garanzia pretesa, abbiamo la facoltà di recedere dal contratto.

8. Date di consegna/consegna parziale/termini di consegna/rischio e pericolo

8.1. Le date di consegna indicate dal cliente nel suo ordine, acquistano efficacia solo previo nostra conferma.

8.2. Le consegne parziali sono ammesse se sono accettabili da parte del cliente.

8.3. L’inizio del termine di consegna da noi indicato presuppone che il cliente abbia messo a nostra disposizione secondo i nostri patti tutte le informazioni, tutti i documenti e oggetti e che noi confermiamo il loro arrivo presso di noi immediatamente dopo aver ricevuto tutte le informazioni. Con la ricezione di tale conferma da parte del cliente inizia il termine di consegna o di adempimento. Il termine di consegna si considera rispettato se l’oggetto della fornitura ha lasciato la nostra fabbrica o il nostro magazzino entro la scadenza del termine o se abbiamo notificato al cliente l’avviso di merce pronta.

8.4. Il termine di consegna è prorogato adeguatamente in caso di provvedimenti nell’ambito di azioni sindacali, in particolare scioperi e serrate, vincoli o ordini da parte delle autorità, nonché in caso di ostacoli imprevisti che sono al di fuori del nostro controllo, a condizione che venga fornita la prova che tali ostacoli pregiudichino significativamente il completamento o la consegna dell’oggetto da fornire.

8.5. Il rischio e pericolo di perimento accidentale e di deterioramento accidentale della merce da consegnare passa al cliente al momento della consegna allo spedizioniere, al vettore o ad altre persone solitamente designate all’attuazione della spedizione. Il passaggio del rischio e pericolo vale allo stesso modo se il cliente è in mora di accettazione. Inoltre, il rischio e pericolo riguardo agli oggetti da fornire passa al cliente al momento della ricezione dell’avviso di merce pronta.

8.6. Se la spedizione viene ritardata su richiesta del cliente, fattureremo i costi derivanti dall’immagazzinamento, in particolare a partire da un mese dopo la notifica dell’avviso di merce pronta.

9. Assicurazione e imballaggio, spese di nolo e di consegna su territorio nazionale

9.1. consegne nazionali:

9.1.1. Le merci sono assicurate per il trasporto da GILDE

9.1.2. I costi di imballaggio e di assicurazione per un ammontare del 2,1 % sono a carico del cliente.

9.1.3. Se non concordato diversamente o se non deducibile diversamente dalle presenti condizioni generali di commercio, la fornitura avviene franco fabbrica.

9.1.4. Nel caso di spedizioni di pacchi, la quota delle spese di trasporto a carico del cliente è:

sino a

9.1.4.1. 5 kg 5,90 €

9.1.4.2. 10 kg 7,95 €

9.1.4.3. 15 kg 9,95 €

9.1.4.4. 20 kg 11,95 €

9.1.4.5. 25 kg 14,95 €

9.1.4.6. 31,5 kg 17,95 €

9.1.5. Le spedizioni più pesanti vengono spedite tramite spedizioniere. Nel caso di spedizione tramite spedizioniere, la quota delle spese di trasporto a carico del cliente è:

9.1.5.1. sino ad un valore della merce di 500,00 €, 6 % del valore della merce,

9.1.5.2. sino ad un valore della merce di 1.000,00 €, 4 % del valore della merce e

9.1.5.3. sino ad un valore della merce di 1.500,00 €, 2,5 % del valore della merce; per valori maggiori non vengono calcolati costi di spedizione.

9.1.6. I costi sostenuti per forniture in date fisse vengono messi fondamentalmente in conto al cliente, attualmente per l’importo di 19,80 €.

9.1.7. Se delle spedizioni devono essere preavvisate, i costi per l’importo di 5,90 € sono a carico del cliente.

9.1.8. Le spedizioni celeri sono sempre a pagamento.

9.1.9. Nel caso di piccole spedizioni con un valore merce inferiore a 100 € viene applicato un supplemento per ordinativo minimo per l’importo di 5 €.

9.2. per l’export:

9.2.1. Le merci sono assicurate per il trasporto da GILDE

9.2.2. I costi di imballaggio e di assicurazione sono a carico del cliente. A ciò va aggiunto un supplemento d’imballaggio pari al 1,5% del valore della merce e un supplemento assicurativo pari al 1,38% del valore della merce.

9.2.3. La consegna avviene in porto assegnato dalla fabbrica, salvo patto contrario o diversa disposizione delle presenti CGC.

9.2.4. Per l’esportazione valgono spese di nolo e di consegna, condizioni relative all’ordine minimo e al pagamento integrative secondo la tabella attuale delle spese di nolo e di consegna della GILDE, su cui il cliente ha la possibilità di informarsi prima di effettuare l’ordine.

10. Termini di pagamento

10.1. La GILDE consegna dietro pagamento anticipato, fattura o in contrassegno.

10.2. Salvo accordi contrari, la GILDE consegna dietro pagamento anticipato.

10.3. Le fatture devono essere pagate entro e non oltre 30 giorni dalla data della fattura. Dopodiché, in caso di sollecito GILDE ha diritto a riscuotere il pagamento di un importo forfettario causa sollecito, pari a 20,00 €.

10.4. In caso di pagamento entro 14 giorni dalla data della fattura concediamo uno sconto del 2% per il pagamento dietro fattura, in caso di pagamento con addebito in conto corrente concediamo uno sconto del 3%.

11. Fatturazione

11.1. Ai sensi del § 14 della legge relativa all’imposta sulla cifra d’affari UStG [Umsatzsteuergesetz] le fatture possono essere inviate in formato elettronico, con riserva di approvazione del destinatario.

11.2. GILDE è autorizzata a inviare fatture via e-mail sotto forma di fattura PDF (invio elettronico della fattura).

12. Diritto di pegno, diritto di riservato dominio, diritti di tutela

12.1. Ci riserviamo la proprietà della merce nei confronti dei nostri clienti fino al pagamento completo di tutti i crediti derivanti dal rapporto commerciale in corso. Se conveniamo con il cliente il pagamento del debito derivante dal prezzo d’acquisto sulla scorta del procedimento mediante cambiale di rifinanziamento, la riserva si estende anche all’incasso da parte del cliente della cambiale da noi accettata, e non si estingue al momento dell’accredito dell’assegno ricevuto da parte nostra.

12.2. Ci impegniamo a svincolare, su richiesta del cliente, le garanzie a noi dovute nella misura in cui il valore realizzabile delle nostre garanzie superi i crediti da garantire per più del 20%; la scelta delle garanzie da svincolare è a nostra discrezione.

12.3. In assenza del nostro espresso consenso, sono vietati sia il trasferimento di un oggetto sottoposto al diritto di riservato dominio e/o dato in garanzia in un luogo diverso dal luogo di consegna, sia l’alienazione dell’oggetto. Su nostra richiesta, il cliente è tenuto a dotare questi oggetti di un contrassegno da posizionare in un punto ben visibile che indica la nostra proprietà su tale oggetto. Inoltre, il cliente è tenuto a comunicarci immediatamente se un terzo tenti di accedere alla merce, come nel caso di pignoramento, nonché qualsiasi danno o la distruzione della merce. Egli è inoltre tenuto ad adottare ogni altra misura necessaria secondo la legge del luogo di ubicazione della merce soggetta al diritto di riservato dominio o data in garanzia, per mantenere illimitata la nostra proprietà anche con effetto nei confronti di terzi. Il cliente risponde della perdita da noi subita, se il terzo non è nelle condizioni di rimborsarci le spese giudiziali ed extragiudiziali di un’azione legale secondo l’art. 771 della ZPO [Codice di procedura civile tedesco] o secondo simili espedienti giuridici esteri. Il cliente dovrà comunicarci senza indugio un eventuale cambio di possesso della merce nonché il cambio della propria residenza e/o della sede legale.

12.4. Il cliente è tenuto a trattare con cura la merce soggetta al nostro diritto di riservato dominio e/o data in garanzia, ad assicurarla sufficientemente contro il furto, la rottura, l’incendio e contro i danni d’acqua e, su nostra richiesta, a richiedere presso la compagnia assicurativa a nostro favore una dichiarazione di conferma di garanzia (certificato di garanzia) nonché, sempre su nostra richiesta, a cedere i diritti nei confronti della compagnia assicurativa e del terzo danneggiante. Il cliente è tenuto a effettuare tempestivamente e a proprie spese eventuali interventi necessari di cura, manutenzione e ispezione. Il cliente rispetterà tutte le disposizioni di legge e di diritto applicabili al possesso e all’utilizzo della merce. Qualora il cliente non adempia all’obbligo di assicurazione anche dopo un termine idoneo posto da noi, abbiamo la facoltà di assicurare adeguatamente e a spese del cliente la merce fornita soggetta al diritto di riservato dominio. Inoltre, il cliente si assume il rischio di perimento accidentale della merce per la durata del diritto di riservato dominio.

12.5. Il cliente cede già da ora tutti i crediti derivanti dalla rivendita o da qualsiasi altra base giuridica per quanto riguarda la merce fornita soggetta al diritto di riservato dominio o data in garanzia, per l’ammontare uguale all’importo finale fatturato (IVA inclusa) dei nostri crediti, compresi tutti i diritti accessori con priorità sui suoi altri crediti derivanti a suo favore sulla scorta della rivendita all’acquirente o sulla scorta di qualsivoglia titolo giuridico nei confronti di terzi. Ciò vale indipendentemente dal fatto che la merce consegnata sia stata rivenduta senza o dopo trasformazione o commistione o combinazione. Accettiamo le cessioni. In seguito alla cessione, il cliente, a prescindere dal nostro proprio potere, ha il diritto di incassare il credito. Tuttavia, ci impegniamo a non incassare il credito se il cliente rispetta regolarmente i propri obblighi di pagamento e non entra in mora o, in particolare, non è stata fatta domanda di apertura di un procedimento di insolvenza o di concordato riguardo al suo patrimonio o il cliente non sospende i pagamenti. Se, invece, questo è il caso, possiamo esigere che il cliente ci comunichi i crediti ceduti e i rispettivi debitori e ci consegni tutti i documenti necessari per il recupero del credito e informi i debitori e/o i soggetti terzi della cessione.

12.6. La lavorazione e la trasformazione da parte del cliente della merce soggetta al riservato dominio e/o della merce data in garanzia avvengono sempre in nome e per conto della nostra azienda senza che derivino eventuali obblighi in capo a noi. Se la trasformazione avviene per mezzo di oggetti non di proprietà del cliente, acquistiamo la comproprietà della cosa nuova in proporzione del valore della merce da noi fornita (importo finale fatturato più IVA) rispetto agli altri oggetti lavorati al momento della lavorazione. Per il prodotto risultante dalla trasformazione vale quanto affermato per la merce da noi consegnata con riserva. Ciò vale anche se il cliente acquista la proprietà esclusiva in seguito alle attività di cui al comma 2. La custodia per noi avviene a titolo gratuito. Se la cosa, oggetto della compravendita, è inseparabilmente combinata con altri oggetti non di nostra proprietà, acquisteremo la comproprietà del nuovo oggetto in proporzione del valore della merce fornitaci (importo finale fatturato più IVA) rispetto agli altri oggetti combinati al momento della combinazione. Se la combinazione avviene in modo che l’oggetto del cliente possa essere considerato l’elemento principale, si conviene che il cliente ci trasferisca la comproprietà pro rata. Il cliente conserva a titolo gratuito per noi la proprietà esclusiva o la comproprietà poste in essere in tal modo.

12.7. In caso di comportamento contrario alle disposizioni contrattuali, in particolare, in caso di mora di pagamento, siamo autorizzati, dopo aver fissato un termine adeguato, a ritirare gli oggetti consegnati o di chiederne la restituzione. Il ritiro – anche per via di pignoramento – della cosa oggetto della compravendita e la richiesta da parte nostra di restituirci l’oggetto fornito pongono in essere il recesso dal contratto. Dopo aver ricevuto la cosa oggetto della compravendita, siamo autorizzati all’utilizzazione della cosa. Il ricavo dell’utilizzo dovrà essere messo in conto dei debiti del cliente – detratti gli eventuali costi ragionevoli dell’utilizzazione.

12.8. I nostri delegati sono autorizzati alla verifica e al controllo presso il cliente e agli orari soliti d’ufficio della merce soggetta al riservato dominio e/o della merce data in garanzia e la possono contrassegnare come di nostra proprietà.

12.9. Per tutti i servizi e provvedimenti durante la costituzione, la gestione, lo sblocco e l’utilizzazione di garanzie nonché per la rivendicazione nei confronti di obbligati in solido, possiamo fatturare un compenso adeguato nella misura prevista dall’art. 315 BGB [Codice civile tedesco]. Inoltre, il cliente sopperisce a tutti gli altri costi e le spese accessorie connesse, in particolare, le spese d’immagazzinamento, i costi di deposito, i costi per la sorveglianza, le commissioni per i mediatori e le spese legali.

13. Risarcimento danni per inadempimento

13.1. Se, in caso di inadempimento totale o parziale del contratto da parte del cliente, alla GILDE spetta un risarcimento da parte dello stesso cliente, la GILDE può far valere come penale almeno il 25% del prezzo d’acquisto della merce non fornita. Il cliente ha la facoltà di dimostrare l’effettivo verificarsi di un danno minore. Al cliente è espressamente concesso il diritto di dimostrare che non siano insorti danni o la riduzione di valore oppure che siano notevolmente inferiori alla somma forfettaria. Abbiamo, tuttavia, la facoltà di dimostrare che è insorto un danno maggiore.

13.2. In caso di ritiro della merce da parte della GILDE per motivi di responsabilità del cliente, la GILDE si riserva di far valere i costi di lavorazione e la riduzione del valore, e ciò senza pregiudizio dell’eventuale rivendicazione di ulteriori diritti di sostituzione.

14. Obbligo di notifica

14.1. Dovesse la vendita essere una transazione commerciale per entrambe le parti, il cliente è tenuto a controllare la merce immediatamente dopo la fornitura, fintanto che questo sia possibile nell’ambito di una regolare attività commerciale, e, nel caso in cui questo riscontri dei vizi della cosa, di notificarli immediatamente al venditore.

14.2. Qualora l’acquirente non eserciti l’obbligo di notifica, la merce sarà considerata come approvata, a meno che si tratti di un vizio della cosa non rilevabile durante il controllo.

14.3. Nel caso in cui un tale vizio della cosa si manifestasse successivamente, allora la relativa notifica deve essere condotta immediatamente dopo la sua rilevazione, in caso contrario la merce viene considerata approvata, anche in considerazione di tale vizio della cosa.

14.4. Qualora noi avessimo taciuto volutamente tale vizio della cosa, non potremo rivendicare la presente clausola.

15. Responsabilità per i vizi della cosa / Termine di prescrizione

15.1. Siamo obbligati all’adempimento posticipato ogniqualvolta la merce consegnata non abbia la caratteristica convenuta tra il cliente e noi o non sia idonea all’utilizzo previsto contrattualmente o per l’utilizzo ordinario oppure non abbia una caratteristica solita per le cose dello stesso tipo, che il cliente ha il diritto di aspettarsi sulla scorta della natura della cosa, o non abbia le caratteristiche che il cliente poteva aspettarsi sulla scorta delle nostre pubbliche affermazioni.

15.2. Un vizio o una riduzione dell’idoneità trascurabili sono irrilevanti. Anche i danni dovuti a vizi e i danni consequenziali dovuti a vizi causati dall’uso improprio o dalla manipolazione impropria della merce da parte del cliente non sono coperti da diritti di garanzia.

15.3. Dovesse l’obbligo di GILDE in merito alla riparazione del vizio della cosa non essere escluso, vale quanto segue:

15.4. GILDE può riparare il suddetto vizio della cosa a propria discrezione attraverso adempimento, miglioramento o fornitura successivi.

15.5. GILDE può rifiutarsi di eseguire l’adempimento successivo, senza pregiudicare § 275 par. 2 e 3 del BGB (Codice Civile tedesco), nel caso in cui questo fosse realizzabile solo a costi sproporzionati.

15.6. I clienti godono della facoltà di rivendicare il diritto di risarcimento a causa di un vizio della cosa, solo dopo che l’adempimento successivo sia fallito. Non pregiudicato rimane il loro diritto di rivendicare altri risarcimenti, nella misura del paragrafo successivo “Responsabilità”.

15.7. In caso di merce nuova, il termine di prescrizione è pari ad un anno dalla cessione del rischio, in caso di merce usata, la responsabilità per vizi della cosa non è contemplata. Ciò non vale riguardo ai diritti di risarcimento per danni e costi causa vizi della cosa, nella misura del paragrafo successivo “Responsabilità”. Non pregiudicato rimane altresì il termine di prescrizione anche in caso di regresso di fornitura, ai sensi dei §§ 478, 479 del BGB, e questo è pari a 5 anni dalla consegna della merce viziata.

16. Responsabilità

16.1. Escludiamo la nostra responsabilità in caso di violazione non grave degli obblighi, a meno che non si tratti di danni che cagionano lesioni alla vita, al corpo o alla salute o di rivendicazioni secondo la legge sulla responsabilità del produttore o di garanzie. Resta salva la responsabilità per la violazione di obblighi il cui adempimento è condizione esclusiva per l’esecuzione corretta del contratto sul quale il cliente, di regola, può far affidamento (Obblighi contrattuali rilevanti).

16.2. In caso di danni a cose e al patrimonio causati per negligenza, siamo responsabili solo in caso di una violazione di un obbligo contrattuale essenziale, per l’importo tuttavia limitato in proporzione ai danni tipici ai sensi del contratto e prevedibili al momento della stipulazione del contratto.

16.3. Lo stesso vale per violazioni degli obblighi da parte dei nostri ausiliari.

17. Divieto di compensazione

L’imprenditore non ha il diritto di rivendicare i propri crediti nei confronti delle nostre richieste di pagamento, a meno che i crediti non siano basati sullo stesso rapporto contrattuale o siano indiscussi o legalmente stabiliti.

18. Diritto di ritenzione

L’imprenditore è autorizzato a esercitare il diritto di ritenzione solo se la sua domanda riconvenzionale è basata sullo stesso rapporto contrattuale.

19. WEEE-Registernummer

Il nostro numero di registrazione WEEE è: DE62719369

20. Clausola salvatoria (nullità parziale)

Se una qualsiasi disposizione delle presenti Condizioni Generali di Contratto dovesse essere nulla, resta salva la validità delle restanti disposizioni.

21. Diritto applicabile, foro competente, accordi collaterali e nullità parziale

21.1. Il contratto è disciplinato, oltre che dalle presenti CGC, dal Diritto materiale della Repubblica Federale Tedesca. Non trovano applicazione le disposizioni della Convenzione di Vienna dell’11 aprile 1980 sui contratti di compravendita internazionale di merci (CISG, Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di compravendita internazionale).

21.2. In caso di controversie, la nostra sede legale corrisponde al foro competente, se

21.2.1. il cliente è un imprenditore commerciale oppure

21.2.2. il cliente non ha un foro competente generale nel territorio della Repubblica Federale Tedesca oppure

21.2.3. il cliente è una persona giuridica di diritto pubblico. Abbiamo il diritto di presentare citazioni in giudizio in qualsiasi altra giurisdizione prevista dalla legge.

21.3. Non sono stati convenuti accordi collaterali.

21.4. Se una qualsiasi disposizione delle presenti Condizioni Generali di Contratto dovesse essere nulla, resta salva la validità delle restanti disposizioni.